giovedì 4 gennaio 2018

LE TORBITI

LE TORBITI

Le torbiditi sono sedimenti clastici.
Sono prodotte dalla deposizione di sedimenti ad opera di correnti ricche di materiale in sospensione e notevolmente più dense della massa d'acqua in cui si muovono, definite "correnti torbide".
Queste rocce sono il risultato di materiale che scivolava lungo dei conoidi sottomarini in seguito al sollevamento e al corrugamento del Gran Sasso.
Si trattava cioè di vere e proprie frane sottomarine. Il materiale andava a riempire un bacino di mare molto profondo che si sprofondava sempre più.

Oggi gli strati di quei materiali sono inclinati verso est.


LE FAGLIE

LE FAGLIE

La faglia è una frattura avvenuta entro un volume di roccia della crosta terrestre che mostra evidenze di movimento relativo tra le due masse rocciose da essa divise.

La superficie lungo cui si è verificata la frattura si chiama superficie di faglia oppure piano di faglia, o anche specchio di faglia. Le rocce in prossimità di una faglia risultano spesso intensamente frantumate. L'energia rilasciata dopo il movimento lungo il piano di faglia è la causa della maggior parte dei terremoti.


SCALA RICHTER E SCALA MERCALLI

SCALA RICHTER E
SCALA MERCALLI

Scala Richter
Per calcolare il magnitudo si usa l'indice Richter che non si misura in gradi, ma rappresenta delle grandezze, corrispondenti all'ampiezza delle onde sismiche che un terremoto sprigiona al suo epicentro.



Scala Mercalli
La scala Mercalli è una scala lineare che valuta in gradi gli effetti distruttivi del sisma, da un minimo di zero, pari a nessun effetto, a un massimo di 12 gradi pari alla distruzione totale.

La scala Mercalli dunque è un indice empirico, che, ad esempio, non si può calcolare in un luogo desertico o disabitato, dove non c'è niente da distruggere.


EPICENTRO E IPOCENTRO

EPICENTRO  E IPOCENTRO

L'ipocentro è il punto di origine del terremoto, sul piano di faglia.
La sua proiezione in superficie è l'epicentro.

  •  Per epicentro si intende quel punto della superficie terrestre posto esattamente sulla verticale condotta dall'ipocentro.
È  il luogo dove il terremoto causa i danni maggiori;
  •   L'ipocentro è il punto nel quale ha avuto origine il terremoto al di sotto della crosta terrestre.

Metodi per la localizzazione
Le onde sismiche si propagano sfericamente dall'ipocentro.
Dopo un terremoto, i sismologi sono in grado di localizzare l'epicentro utilizzando diversi sismogrammi.

Il metodo che usualmente si utilizza per la localizzazione dell'epicentro è basato sulla rilevazione del ritardo temporale dell'arrivo delle onde.


EPICENTRO  E IPOCENTRO